Se ti sei perso alcuni articoli, puoi cliccare sulle parole chiave che trovi sotto il titolo di ogni articolo. Clicca sulla parola che rappresenta il tema che vorresti approfondire. Ricorda che siamo a tua disposizione per qualsiasi informazione.
L'ultimo episodio di "Storia della mia famiglia" ci lascia con un senso di incompiutezza, una riflessione sulla fragilità dei legami e sulla ricerca di un significato nella perdita. La serie, nel suo complesso, esplora le dinamiche familiari con una profondità psicologica che tocca temi universali come l'amore, la morte e la resilienza.
Ti suggeriamo una recentissima ricerca - “Neuroscienziati Scoprono un Circuito Cerebrale Distinto che Guida la Preferenza per il Rischio” per leggerla clicca sul link: https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/articoli/post/193467/neuroscienziati-scoprono-un-circuito-cerebrale-distinto-che-guida-la-preferenza-per-il-rischio
La morte di Fausto, il fulcro della famiglia, innesca un processo di lutto che si manifesta in modi diversi per ciascun membro. Valerio, il fratello, si trova a confrontarsi con il senso di colpa e il rimpianto per non aver colto appieno la profondità del loro legame. Maria, l'amica d'infanzia, lotta con la rabbia e il dolore, mentre Demetrio, il compagno di avventure, cerca di dare un senso al vuoto lasciato dalla sua assenza.
"Il dolore è inevitabile, la sofferenza è una scelta" (Haruki Murakami). Questa frase, pur non presente nella serie, riassume perfettamente il percorso dei personaggi. Ognuno di loro si trova a dover scegliere come affrontare il dolore, se lasciarsi sopraffare dalla sofferenza o trovare la forza di andare avanti.
SETTIMANA DEL CERVELLO 2025
PSICOTRAUMATOLOGIA D’EMERGENZA E VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI ACTING IN O ACTING OUT GRAVE
WEBINAR gratuito 14 marzo 2025. - 17:30/19:00
Posti limitati. È possibile scaricare la scheda d'iscrizione dal
link https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/eventi?idff=25
Sarà rilasciato l'attestato di partecipazione. Prenotazione obbligatoria.
Pagina A.I.P.C. SETTIMANA DEL CERVELLO 2025
I legami familiari e la resilienza
Nonostante la perdita, la famiglia di Fausto trova il modo di rimanere unita, riscoprendo la forza dei legami che li uniscono. La serie ci mostra come la resilienza, la capacità di superare le avversità, sia una qualità fondamentale per la sopravvivenza emotiva.
"La famiglia non è una cosa importante, è tutto" (Michael J. Fox). Questa frase, pur non presente nella serie, sottolinea l'importanza dei legami familiari come fonte di sostegno e conforto nei momenti difficili.
Frasi significative
"La vita è un viaggio, non una destinazione."
"Non piangere perché è finita, sorridi perché è successo."
"L'amore non muore mai, si trasforma."
L'Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia (AIPC) conduce training di autoregolazione, previa valutazione psicofisiologica anche con biofeedback, per aiutare le persone a ritrovare una regolazione corporea, in particolare della tensione muscolare.
Per informazioni e contatti:
Telefono e WhatsApp: 3924401930 (tutti i giorni dalle 12:00 alle 16:00)
Email: aipcitalia@gmail.com
Sito: https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/appuntamenti
Conclusioni
L'ultimo episodio di "Storia della mia famiglia" ci invita a riflettere sulla complessità delle relazioni umane e sulla capacità di trovare la forza di andare avanti anche quando tutto sembra perduto.
Riferimenti bibliografici
* Bowlby, J. (1969). Attachment and loss. New York: Basic Books.
* Kübler-Ross, E. (1969). On death and dying. New York: Macmillan.
* Worden, J. W. (2018). Grief counseling and grief therapy: A handbook for the mental health practitioner. Routledge.