La serie televisiva “Apple Ciber Vinegar”, ruota attorno alle vicende di alcuni personaggi le cui vite sono intrecciate, in un modo o nell’altro, dall’utilizzo dell’aceto di sidro di mele. Questo elemento, apparentemente innocuo, diventa il fulcro di dinamiche complesse, che spaziano dalla salute fisica al benessere psicologico, fino a toccare i territori oscuri della manipolazione e della malattia mentale.
La sindrome di Münchhausen
Uno dei temi centrali che emergono dalla serie è la sindrome di Münchhausen (MHS), una condizione psichiatrica in cui una persona simula o produce intenzionalmente sintomi fisici o psicologici per assumere il ruolo di malato. A differenza della MSBP, in cui la vittima è un’altra persona (spesso un bambino), nella MHS il soggetto stesso si infligge i sintomi.
Le cause della MHS sono ancora oggetto di studio, ma si ritiene che possano essere legate a traumi infantili, disturbi di personalità e bisogno di attenzione. Le persone che soffrono di MHS possono mettere in atto comportamenti rischiosi per la propria salute, come assumere farmaci non prescritti, sottoporsi a interventi chirurgici inutili o manipolare i risultati degli esami medici.
La manipolazione psicologica
Un altro aspetto cruciale della serie è la manipolazione psicologica, che si manifesta in diversi modi. Alcuni personaggi, ad esempio, utilizzano l’aceto di sidro di mele per esercitare un controllo sugli altri, sfruttando la loro vulnerabilità o il loro bisogno di aiuto. Altri ancora, invece, negano o minimizzano i problemi di salute altrui, arrivando a colpevolizzare la vittima per la sua condizione.
La manipolazione psicologica è un processo subdolo, che può minare l’autostima e la fiducia in sé stessi. Le vittime possono sentirsi confuse, disorientate e incapaci di prendere decisioni autonome.
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Quattro storie ispirate alla serie
L’attrice malata: Una giovane attrice, ossessionata dalla fama, finge di avere una malattia rara per attirare l’attenzione dei media e ottenere ruoli da protagonista. La donna arriva a manipolare i risultati degli esami medici e a sottoporsi a interventi chirurgici inutili, mettendo a rischio la propria salute.
Il guru del benessere: Un uomo carismatico, sedicente esperto di medicina naturale, promuove l’aceto di sidro di mele come cura miracolosa per ogni malattia. In realtà, l’uomo è un manipolatore che sfrutta la credulità delle persone per arricchirsi.
La coppia tossica: Una coppia, apparentemente affiatata, nasconde una dinamica di violenza psicologica. L’uomo, attraverso un sottile gioco di manipolazione, convince la compagna che i suoi problemi di salute sono causati da una dieta scorretta e la spinge a consumare grandi quantità di aceto di sidro di mele, peggiorando la sua condizione.
L’adolescente ribelle: Un’adolescente, in conflitto con i genitori, inizia a utilizzare l’aceto di sidro di mele come forma di autolesionismo. La ragazza si sente incompresa e cerca, attraverso il dolore fisico, di attirare l’attenzione sulla sua sofferenza interiore.
Riferimenti bibliografici
Sindrome di Münchhausen:
-American Psychiatric Association. (2013). Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.).
-Reich, P., & Gottfried, L. A. (1983). Factitious disorders in a psychiatric hospital. Annals of internal medicine, 99(3), 335-339.
Manipolazione psicologica:
-Braiker, H. B. (2004). The disease to please: Curing the need to be loved. Da Capo Press.
-Forward, S. (2002). Emotional blackmail: When the people you love use fear, obligation and guilt to manipulate you. HarperCollins.