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Nell'ultimo episodio di "Storia della mia famiglia", il dialogo tra Demetrio e Maria è un intreccio di vulnerabilità, resilienza e ricerca di guarigione. Maria, con la sua storia di perdite e fragilità, incarna perfettamente la metafora dei "bicchieri fragili" che necessitano di protezione. Demetrio, a sua volta, segnato da traumi passati, vede in Maria un'opportunità di riscatto e di guarigione.
Come afferma lo psicologo Bessel van der Kolk nel suo libro "Il corpo ricorda tutto" (2014), "il trauma lascia un'impronta indelebile nel corpo e nella mente". Sia Demetrio che Maria portano con sé ferite invisibili che influenzano il loro modo di relazionarsi.
SETTIMANA DEL CERVELLO 2025
PSICOTRAUMATOLOGIA D’EMERGENZA E VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI ACTING IN O ACTING OUT GRAVE
WEBINAR gratuito 14 marzo 2025. - 17:30/19:00
Posti limitati. È possibile scaricare la scheda d'iscrizione dal
link https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/eventi?idff=25
Sarà rilasciato l'attestato di partecipazione. Prenotazione obbligatoria.
Pagina A.I.P.C. SETTIMANA DEL CERVELLO 2025
La metafora dei bicchieri fragili, come abbiamo visto, rappresenta la vulnerabilità emotiva. Tuttavia, in alcune relazioni, questa fragilità può diventare un'arma a doppio taglio. Come spiega la psicoterapeuta Judith Herman nel suo libro "Trauma e recupero" (1992), "le persone traumatizzate possono essere attratte da relazioni che riflettono le dinamiche del trauma originale". In questo senso, la relazione tra Demetrio e Maria potrebbe essere innescata da una dinamica di co-dipendenza, in cui entrambi cercano di colmare le proprie mancanze attraverso l'altro.
Il desiderio di Demetrio di essere il "pluriball" di Maria può essere interpretato come un tentativo di esercitare un controllo sulla sua vulnerabilità. Allo stesso tempo, Maria potrebbe inconsciamente cercare in Demetrio un "salvatore" che la protegga dalle sue paure e insicurezze.
Hai tra i 18 e i 70 anni? Il tuo contributo è prezioso!
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Questa dinamica, se non consapevole, può portare a una relazione disfunzionale, in cui entrambi i partner si sentono intrappolati in un ciclo di dipendenza e risentimento. Come sottolinea lo psicologo Daniel Siegel nel suo libro "La mente interpersonale" (2010), "una relazione sana è basata sulla reciprocità e sull'autonomia, non sulla dipendenza".
Il dialogo tra Demetrio e Maria, pur essendo un momento di intimità e connessione, rivela anche le loro fragilità e paure. Entrambi esprimono il desiderio di essere compresi e accettati per ciò che sono, ma anche la paura di essere feriti nuovamente.
Come afferma la psicologa Brené Brown, "la vulnerabilità è un rischio, ma è anche la chiave per l'intimità e l'autenticità". Demetrio e Maria, aprendosi l'uno all'altra, si espongono alla possibilità di essere feriti, ma anche alla possibilità di costruire una relazione profonda e significativa.
La volontà di Demetrio di essere il "pluriball" di Maria è un atto d'amore, ma anche una sfida. Per costruire una relazione sana, entrambi i partner devono essere consapevoli delle proprie fragilità e paure, e impegnarsi a superare le dinamiche disfunzionali del passato.
Come sottolinea l'équipe multidisciplinare dell'Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia (AIPC), "la psicoterapia basata sulla psicotraumatologia offre strumenti efficaci per elaborare i traumi e superare le dinamiche disfunzionali".
L'équipe multidisciplinare dell'AIPC offre servizi specialistici e scientifici che integrano la psicoterapia con interventi di psicofisiologia e psicotraumatologia, per supportare le persone che hanno subito traumi e violenze. Attraverso un percorso terapeutico, Demetrio e Maria possono imparare a riconoscere e gestire le proprie emozioni, a comunicare in modo efficace e a costruire una relazione basata sulla fiducia e il rispetto reciproco.
L'Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia (AIPC) conduce training di autoregolazione, previa valutazione psicofisiologica anche con biofeedback, per aiutare le persone a ritrovare una regolazione corporea, in particolare della tensione muscolare.
Per informazioni e contatti:
Telefono e WhatsApp: 3924401930 (tutti i giorni dalle 12:00 alle 16:00)
Email: aipcitalia@gmail.com
Sito: https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/appuntamenti
Solo così potranno trasformare la loro vulnerabilità in forza e costruire una relazione basata sulla fiducia, il rispetto e l'amore reciproco.