Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia 

CONTATTI

 

E-mail;  aipcitalia@gmail.com

 

Cellulare; +39 392 440 1930

 

Sede; Via Giorgio Baglivi 6, 00161 Roma RM, Italia

 

 

 

 

Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia

 

Benessere e Crescita con Esperti Psicoterapeuti

La Risonanza Traumatica Interpersonale: Marcatori Traumatici e Relazioni Disfunzionali

06/03/2025 09:37

author

ricerca, AIPC, Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia, risonanza traumatica interpersonale, psicotraumatologia, trauma relazionale, psicologia, criminologia , delitti familiari , violenza, neuroscienze,

La Risonanza Traumatica Interpersonale: Marcatori Traumatici e Relazioni Disfunzionali

La "risonanza traumatica interpersonale" (RTI) si manifesta attraverso diversi marcatori traumatici, che influenzano profondamente le dinamiche relazionali.

Se ti sei perso alcuni articoli, puoi cliccare sulle parole chiave che trovi sotto il titolo di ogni articolo. Clicca sulla parola che rappresenta il tema che vorresti approfondire. Ricorda che siamo a tua disposizione per qualsiasi informazione.

 

Il Collante della Relazione

La RTI può diventare un collante potente in una relazione, creando un senso di comprensione e vicinanza. Tuttavia, è essenziale essere consapevoli dei rischi e lavorare attivamente per evitare la collusione traumatica. La terapia di coppia o individuale può essere utile per elaborare i traumi condivisi e costruire una relazione sana e sicura (Calzone, Lattanzi, 2025).

 

La "risonanza traumatica interpersonale" (RTI) si manifesta attraverso diversi marcatori traumatici, che influenzano profondamente le dinamiche relazionali:

 

  • Riconoscimento Implicito:
    • Le vittime di traumi sviluppano una sensibilità acuta ai segnali non verbali di pericolo.
    • Questo può portare a riconoscere inconsciamente i segni di trauma negli altri, anche in assenza di comunicazione verbale.
    • Nelle relazioni, questo può tradursi in una "sintonizzazione" traumatica, dove entrambi i partner si sentono compresi, ma rimangono intrappolati nei loro schemi disfunzionali.
  • Empatia Traumatica:
    • La condivisione di esperienze traumatiche può creare un legame intenso, basato sulla comprensione reciproca.
    • Tuttavia, questa empatia può anche portare a una riviviscenza dei traumi, dove i partner si "contagiano" a vicenda con il loro dolore.
    • Questo può creare un ciclo di sofferenza, dove entrambi i partner si sentono intrappolati nel passato.
  • Collusione Traumatica:
    • In alcuni casi, i partner possono inconsciamente perpetuare i modelli traumatici dell'altro.
    • Ad esempio, una vittima di abusi potrebbe inconsciamente cercare un partner abusante, ricreando il trauma originale.
    • Questo crea un ciclo di violenza, dove entrambi i partner si sentono impotenti a cambiare la situazione.
  • Controllo e Violenza:
    • Nelle relazioni disfunzionali, il controllo e la violenza diventano strumenti per mantenere il potere e la sicurezza illusoria.
    • Le vittime possono sentirsi intrappolate in una "prigione dorata", dove l'amore si trasforma in controllo e la sicurezza in paura.
    • La violenza non è solo fisica, ma anche emotiva e psicologica, lasciando cicatrici profonde nell'anima.
  • Tradimento e Perdita di Fiducia:
    • Il tradimento, specialmente da parte di chi ci è vicino, può distruggere la fiducia e creare un senso di isolamento.
    • Le vittime possono sentirsi sole anche in mezzo alla folla, incapaci di fidarsi di nessuno.
    • Questo può portare a difficoltà nel costruire relazioni autentiche e durature.
  • Silenzio e Repressione:
    • Il silenzio diventa un meccanismo di difesa per evitare il dolore e la vergogna.
    • Le emozioni represse si trasformano in un fardello insostenibile, che impedisce la guarigione e la crescita personale.
    • Questo può portare a isolamento, depressione e altri problemi di salute mentale.

 

SETTIMANA DEL CERVELLO 2025

PSICOTRAUMATOLOGIA D’EMERGENZA E VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI ACTING IN O ACTING OUT GRAVE

WEBINAR gratuito 14 marzo 2025. - 17:30/19:00

Posti limitati. È possibile scaricare la scheda d'iscrizione dal

link https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/eventi?idff=25

Sarà rilasciato l'attestato di partecipazione. Prenotazione obbligatoria.

Pagina A.I.P.C.  SETTIMANA DEL CERVELLO 2025

https://www.settimanadelcervello.it/event/psicotraumatologia-demergenza-e-valutazione-del-rischio-di-acting-in-o-acting-out-grave/

 

Storie

L'ombra del controllo (Riformulata):

Elena, con un passato di insicurezza affettiva, trova in Roberto la figura protettiva che ha sempre desiderato. Tuttavia, la sua insicurezza si trasforma in un bisogno di controllo, e le attenzioni di Roberto diventano una gabbia dorata. La "risonanza" tra le loro insicurezze crea una dinamica di controllo e dipendenza, dove Elena si sente intrappolata.

 

Il peso del silenzio (Riformulata):

Marco, cresciuto in un ambiente familiare dove la vulnerabilità è vista come debolezza, impara a reprimere le sue emozioni. Questa repressione crea un "muro" emotivo, che lo isola dagli altri e gli impedisce di costruire relazioni autentiche.

La "risonanza" con il silenzio del padre lo porta a perpetuare lo stesso schema, diventando un uomo incapace di esprimere i suoi sentimenti.

 

L'Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia offre supporto specializzato in psicotraumatologia d'emergenza e prevenzione delle disfunzionalità individuali e relazionali. Un'équipe di professionisti è pronta ad ascoltarti e ad aiutarti a superare le tue difficoltà.

Contattaci per un supporto professionale:

Telefono e WhatsApp: +393924401930 (dalle 12:00 alle 16:00, tutti i giorni, festivi inclusi)

Email: aipcitalia@gmail.com

Non esitare a chiedere aiuto. Il tuo benessere emotivo è importante."

 

Psicotraumatologia d'Emergenza e Biofeedback

 

Psicotraumatologia d'Emergenza:

In situazioni di crisi, come disastri naturali o atti di violenza, la psicotraumatologia d'emergenza fornisce un supporto immediato alle vittime.

L'obiettivo è stabilizzare le persone, ridurre il loro stress e prevenire lo sviluppo di disturbi post-traumatici. Le tecniche utilizzate includono la psicoeducazione, il supporto emotivo e le tecniche di rilassamento.

 

Biofeedback:

Il biofeedback è una tecnica che permette alle persone di monitorare e controllare le proprie funzioni fisiologiche, come la frequenza cardiaca e la tensione muscolare.

Può essere utile per ridurre i sintomi del trauma, come l'ansia e l'ipervigilanza.

Insegna alle persone a regolare le proprie risposte allo stress, promuovendo il rilassamento e il benessere.

 

Applicazione Combinata

La combinazione di psicotraumatologia d'emergenza e biofeedback può essere particolarmente efficace nel trattamento del trauma.

La psicotraumatologia d'emergenza fornisce un supporto immediato e aiuta le persone a stabilizzarsi, mentre il biofeedback insegna loro a gestire lo stress a lungo termine. Inoltre è importante ricordare che ogni persona e storia è a se, e che quindi non è possibile generalizzare i risultati.

 

Riferimenti Bibliografici

  • Bowlby, J. (1969). Attachment and loss: Vol. 1. Attachment. New York: Basic Books.
  • Herman, J. L. (1992). Trauma and recovery. New York: Basic Books.
  • van der Kolk, B. A. (2014). The body keeps the score: Brain, mind, and body in the healing of trauma. New York: Viking.
  • Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia. www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it
  • Calzone, Lattanzi, (2025) Risonanza Traumatica Interpersonale. AIPC.

CONTATTI

Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia

Benessere e Crescita con Esperti Psicoterapeuti

aipcitalia@mail.com

392 440 1930

Via Giorgio Baglivi, 6, 00161 Roma RM, Italia

©